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Covid. Zini (Assindatcolf): “Da 100 a 300mila badanti in lista vaccini prioritari”

Roma, 26 marzo 2021 – “Non sarà facile identificare tra colf, badanti e baby sitter quelli che fanno parte delle liste vaccinali prioritarie. Secondo le nostre stime, la platea dei lavoratori domestici che rientrano come prioritari nel piano vaccinale presentato a marzo dal generale Figliuolo ammonta a un range tra 100.000 e 300.00 persone. Una cifra abbastanza esigua (dal 10 al 25% del totale) se si considera che l’intera platea di colf, baby sitter e badanti regolari in Italia è di 850.000 lavoratori”.

Lo ha detto ad Adnkronos/Labitalia Andrea Zini, presidente di Assindatcolf. Ma il vero problema, secondo Zini, “sarà identificare chi ha diritto a rientrare in queste liste”.

La spiegazione sta nelle disposizioni che regolano l’accesso al vaccino: “Nell’ultimo piano vaccinale presentato dal commissario generale Figliuolo qualche giorno fa – dice Zini – sono state inserite nelle liste prioritarie le badanti che assistono persone con gravi patologie ed elevate fragilità ma con alcune distinzioni. Quelle che assistono i malati ricompresi nella Tabella 1 del piano (persone in attesa di trapianto, affette da immunodeficienza o sclerosi laterale amiotrofica e altre gravi patologie) sono vaccinabili prioritariamente solo se conviventi”.

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